Cosa vedere in Marocco in 5 giorni: l’itinerario di una guida locale

Il Marocco è una delle nazioni africane più gettonate degli ultimi anni. Storia, natura, cibo e tradizioni sono i fattori più importanti per cui si decide di partire alla scoperta di questo meraviglioso paese.
Il mio viaggio è durato venti giorni ma in questo itinerario ti parlerò del tour che ho fatto insieme al mio amico, nonché guida privata locale, Antonio, tra la catena montuosa dell’Atlas, Marrakech e il deserto di Merzouga.
Se stai pensando di fare un viaggio in Marocco sono sicuro che questo itinerario saprà regalarti delle emozioni indimenticabili, arricchendo i tuoi occhi con le meraviglie che questo paese può mostrare ai veri viaggiatori.
Prendi carta e penna e preparati ad appuntare tutte le tappe di questo bellissimo viaggio; nei prossimi paragrafi scoprirai infatti cosa vedere in Marocco in cinque giorni. Rimarrai a bocca aperta!
Dove si trova il Marocco
Il Marocco è una nazione del nord-Africa che si affaccia sull’Oceano Atlantico e sul Mar Maditerraneo. E’ una delle “vie” per l’Europa grazie allo stretto di Gibilterra e ai tanti voli low cost che lo collegano al vecchio continente. Dalla sua costa ovest, nelle giornate di cielo limpido, è possibile vedere l’isola di Fuerteventura che dista solamente 100 km.
Il territorio è prevalentemente desertico ma lungo la catena montuosa dell’Alto Atlante non è difficile trovare la neve in inverno. Nei pressi di Merzouga c’è invece il deserto del Sahara, quello che tutti noi abbiamo nell’immaginario sin dai tempi della scuola, con dune altissime di sabbia dorata a toglierti il fiato.
Il periodo migliore per visitare il Marocco
Il Marocco è un paese grande e diversificato e le migliori stagioni per organizzare un viaggio sono la primavera e l’autunno. L’estate la temperatura può essere insopportabile e si possono sfiorare anche i 50°. Soprattutto nella zona del deserto diventa veramente difficile resistere e godersi l’esperienza.
L’inverno è più tranquillo ma nelle zone di montagna è possibile beccare grandi nevicate e piogge forti. Le città più importanti sono facilmente visitabili anche se la sera può essere utile un giacchetto. Ovviamente il tempo cambia drasticamente dalle varie zone del paese ed è importante informarsi prima.
Cosa vedere in Marocco in 5 giorni
In questo paragrafo entrerai nel vivo di questo itinerario che Antonio, grazie alla sua esperienza, mi ha proposto. Come dico da sempre: “questo viaggio è stato quello in cui ho imparato di più”.
Sei curioso di conoscere questi luoghi meravigliosi? Allora continua a leggere e parti insieme a me alla scoperta del Marocco più bello.
Marrakech
Prenderò come esempio la partenza da Marrakech, una delle città più visitate di tutto il Marocco. Arrivare nella “città rossa” è veramente facile, ci sono infatti tantissimi voli che partono da ogni angolo d’Europa e che atterrano all’Aeroporto di Marrakech-Menara. Tra questi molti sono low cost e con 50/80€ puoi fare andata e ritorno.
Cosa vedere a Marrakech
Marrakech è una città che offre molte cose da vedere e per poterla visitare bene serviranno almeno due giorni. Potrai, ad esempio, partire da una delle piazze più famose del mondo, Piazza Jemma el Fna, l’attrazione principale della città.
A qualunque ora ci sarà qualcosa da fare e vedere e tra incantatori di serpenti, artigiani, ammaestratori di scimmie, bar e ristoranti di sicuro non ti annoierai. La sera poi si popola di bancarelle che vendono cibo locale e tra i profumi delle sue spezie potrai entrare a far parte di questa antica tradizione.
Ormai ha perso un po ‘ il fascino che aveva un tempo ed è diventata più una “turisticata”, ma se è la prima volta che visiti Marrakech allora una cena in uno dei suoi banchi vale la pena farla.
Tips: Non soffermarti troppo su chi sfrutta gli animali come gli incantatori di serpenti e gli ammaestratori di scimmie. Per scattargli una foto devi pagare e se non sai trattare bene il prezzo rischi di perdere molti soldi e di far crescere un’attività “poco etica”. Sulla piazza c’è di meglio da fare!
Un altra cosa da vedere in città sono i Giardini Majorelle, una serie di giardini botanici molto belli. Sono aperti dalle 8:00 alle 18:30 e il ticket costa circa 15€. Ti consiglio di fare i biglietti online perché spesso c’è fila all’entrata.
Nel tuo tour a Marrakech non può mancare la Koutoubia, una delle moschee più importanti del Marocco. Si trova vicino a Piazza Jemma el Fna e sicuramente ci passerai vicino.
Ma oltre a questo c’è tanto altro da vedere e ti consiglio di organizzare bene la tua visita di Marrakech per non perderti i suoi tesori. Sicuramente dovrai entrare in uno dei tanti souk che ci sono in città e fare un po ‘ di shopping locale; in questi mercati la vita scorre veloce e caotica, ma l’umanità che si respira non ha eguali. È un esplosione di colori, odori e vita.
Ait-Ben-Haddou
Dopo la scoperta della “città rossa” è ora di dirigerti verso la famosissima Ait-Ben-Haddou, considerata la kasbah più bella del Marocco. Ci vorranno circa 3h di auto per arrivare a destinazione ma quello che vedrai ripagherà ogni chilometro percorso. Questa antica kasbah è formata da abitazioni ancora in argilla e paglia e lo si può vedere chiaramente dai muri.
L’entrata è gratuita e la visita richiede da 1h a 2h. Questo luogo è diventato celebre in tutto il mondo dopo essere stato utilizzato nel cinema Hollywoodiano. Ait-Ben-Haddou è stata infatti il set di alcuni dei film più famosi al mondo, tra questi: “Il Gladiatore”, “La Mummia“, “Gesù di Nazareth“, “Alexander” e “Lawrence d’Arabia“.
Gole del Todra
Con altre 3h di auto da Ait-Ben-Haddou raggiungerai le Gole del Todra, un pezzo di Marocco che di sicuro non ti aspetti. Questo canyon si trova nella parte orientale della catena montuosa dell’Alto Atlante, vicino la cittadina di Tinerhir. Non sarà difficile imbattersi in escursionisti che si avventurano nelle zone più impervie di questo meraviglioso canyon.
Però, se tu non hai queste fantasie, puoi semplicemente addentrarti in questa gola tramite una passeggiata che costeggia il fiume Todra e che passa proprio nel bel mezzo del canyon. Gli scorci che troverai saranno perfetti per qualche bella foto.
Merzouga e il deserto del Sahara
L’ultima tappa del viaggio, di questi 5 giorni in Marocco, è Merzouga e il deserto del Sahara. Dalle Gole del Todra ci vogliono 3:15 h di macchina per raggiungere Merzouga e lungo la strada incontrerai palmeti, piccole città dove fermarti in qualche souk a comprare prodotti locali e vallate a perdita d’occhio.
Il paesaggio muterà ad ogni chilometro fino a quando, avvicinandoti alla cittadina, inizierai a vedere delle immense dune di sabbia dorata interrompere l’orizzonte. Quello è il segno che sei vicino alla meta, quello è il segno che sei alle porte del deserto del Sahara.
Il deserto lo potrai esplorare con delle escursioni organizzate a bordo di una jeep, di un quad o in groppa ad un cammello. Tutti gli hotel della zona offrono questi servizi o hanno delle conoscenze con agenzie locali che ti porteranno, in sicurezza, a visitare il deserto.
Una cosa che ti consiglio assolutamente di fare è quella di dormire una notte in uno dei campi tendati nel bel mezzo del deserto. Su Booking.com e Airbnb ne troverai diversi, ognuno con le sue caratteristiche.
Normalmente, queste notti, comprendono una tenda completamente attrezzata con bagno privato, doccia e acqua corrente. In più ti verrà servita una cena tipica e la sera potrai assistere ad uno spettacolo intorno al falò. Dopo cena infatti, i ragazzi che gestiscono il campo, si metteranno intorno al fuoco con i propri tamburi ed iniziano a suonare della musica tipica del loro popolo.
Personalmente è stato un momento che ho amato molto, perché si percepisce il legame del popolo berbero con le loro tradizioni e la musica che, suonata in questo modo, non può lasciarti impassibile. È pura energia!
Tips: Di notte, nel deserto, le temperature scendono molto, quindi portati qualcosa di caldo con cui dormire.
Altre cose da non perdere in Marocco
Se ti trovi a Marrakech e hai qualche giorno in più da dedicare all’esplorazione del Marocco, ti consiglio assolutamente di andare a vedere le Cascate di Ouzoud.
Queste cascate sono un vero spettacolo naturale e si trovano a circa 3 h di macchina da Marrakech. Sono alte 110 metri ed è possibile visitarle in autonomia o con una guida locale. Ai piedi della cascata è anche possibile fare un giro in battello.
Nella zona ci sono molti bar, ristoranti e hotel dove rifocillarsi e riposare. I prezzi sono leggermente più alti rispetto alla media del Marocco, ma essendo una zona turistica è normale.
Lungo la discesa, non propriamente adatta a chi ha problemi fisici, è facile imbattersi in simpatiche scimmiette in cerca di cibo. Sono ormai abituate ai turisti ma ti consiglio di ammirarle e fotografarle senza dargli del cibo. Alcune saranno anche un pò insistenti ma tu tieni duro e goditi l’esperienza.
Come visitare al meglio il Marocco
Tour guidato o in autonomia?
Il Marocco è un paese tendenzialmente molto tranquillo per i turisti ed è possibile visitarlo in autonomia. Ma negli ultimi anni ho scoperto quanto sia bello affidarsi a qualche guida locale e, soprattutto in Marocco, grazie al mio amico Antonio, sono riuscito a scoprire e ad imparare cose dal valore inestimabile.
Ti consiglio infatti di affidarti a qualche guida ufficiale per scoprire i segreti più intimi di questo paese. Se vuoi affidarti ad Antonio, per esplorare il Marocco più vero, ti basterà contattarlo sui suoi canali social o tramite il suo sito personale.
Sim e connettività
La tua offerta telefonica europea non funzionerà in Marocco, quindi è bene acquistare una SIM fisica locale o una eSIM direttamente dal tuo smartphone. Io ho utilizzato Orange e mi sono trovato benissimo per tutto il tempo del soggiorno; la connessione è sempre stata stabile e potente anche nelle zone più remote.
In più, in caso terminassi i giga, ti basterà andare in un “tabaccaio” e ricaricare i tuoi giga al costo di 1€ x 1G. Comodo e veloce. Il wifi è invece un tasto ancora un pò dolente e non è facile trovarne uno potente e stabile; ma con l’hotspot del telefono andrai alla grande.
Cosa mangiare in Marocco
La cucina marocchina ha una lunga tradizione e, se anche non dispone di tante ricette come quella italiana, ha una sua storia e delle sue unicità. In ogni angolo del Marocco riuscirai a mangiare qualcosa di tipico e a buon prezzo e di seguito ti scriverò le cose che ho provato e che mi sono piaciute di più.
Sulla strada per Merzouga, nel souk di Rissani, devi per forza provare i datteri medjoul king che sono considerati tra i migliori al mondo. Personalmente sono i più buoni che abbia mai mangiato, perché sono carnosi e della giusta dolcezza.
Tra le cose più famose da mangiare c’è ovviamente il cous cous cucinato nel tajine. Lo puoi trovare di carne o di verdure ma stanne certo che ti piacerà tantissimo. I marocchini nel tajine ci cucinano veramente di tutto.
Un piatto speciale, che si prepara soprattutto nelle grandi occasioni come il Ramadan, è l’harira, una zuppa di carne e legumi che crea dipendenza per quanto è buona. Io l’ho provata durante il periodo del Ramadan in un riad tra le montagne del medio atlante; mi fu preparata dalle donne della famiglia e da quel giorno mi innamorai di questa zuppa.
Il tè marocchino è uno dei grandi classici di questo paese, lo potrai bere veramente ovunque e spesso e volentieri ti verrà offerto in un negozio, in hotel o nel riad dove dormirai. Offrire il tè è un gesto di benvenuto del popolo marocchino e mai rifiutare la tazzina che ti verrà data. Personalmente lo trovo un po ‘ troppo dolce ma è comunque molto buono. L’arte di versare il tè è antichissima e per imparare a farlo come un vero local bagnerai non pochi tavoli, te lo posso assicurare!
A cosa devi stare attento
Il Marocco è una nazione tendenzialmente sicura e tranquilla e potrai godertela senza grandi sbattimenti. Devi però essere consapevole di alcune cose in modo tale da non rovinarti il viaggio rispettando le usanze locali.
Il Marocco è un paese islamico di fede musulmana, quindi certi atteggiamenti “amorosi” non sono ben visti. Evita di scambiarti baci e abbracci eccessivi con la tua ragazza in pubblico, non succede niente ma meglio evitare possibili discussioni.
Tutti i venditori proveranno, con energia e insistenza, a venderti la loro merce. Non andare nel panico, alcuni ti seguiranno anche per qualche metro, ma se non sei intenzionato a comprare, dì un bel “no”, deciso ed educato e prosegui tranquillamente con il tuo giro.
Diffida di chi, in città, si propone come guida o come accompagnatore tra le vie del souk. Non sono vere guide e ti chiederanno soldi alla fine del tragitto.
Se noleggi un’auto non preoccuparti dei tanti posti di blocco che troverai lungo le strade, mostragli il passaporto e di che sei un turista. Non ci saranno problemi.
Ti capiterà, al 100%, di vedere bambini chiedere soldi o altre cose. Non alimentare questa usanza, perché i soldi che gli darai li prenderanno i genitori e ai bambini non rimarrà niente. Con questo sistema si alimentano gli analfabeti e chi chiede l’elemosina perché per loro sarà la via più facile per fare soldi.
Se vuoi essere gentile regalagli qualcosa da mangiare, dei vestiti o un gioco. No caramelle perché i dentisti costano caro in Marocco e gli farai più male che bene.
Quando vuoi acquistare un servizio o un souvenir devi sempre trattare il prezzo, mai accettare il costo che ti viene chiesto alla prima botta, mettiti di santa pazienza e avvia una contrattazione. Non è cattiveria, fa parte della loro cultura e tradizione. Se alla fine riuscirai a chiudere ad un buon prezzo sarai anche molto soddisfatto di te stesso. Io mi sono sentito un vero mercante di tazzine per aver chiuso a 2€ in meno in un negozio di souvenir. Sono soddisfazioni!
Costo della vita in Marocco
Il Marocco, rispetto all’Italia o ad altri paesi europei, è molto più conveniente e con meno di 1000€ al mese puoi vivere alla grande. Ovviamente le città come Marrakech sono più care a causa del turismo di massa, ma in tanti altri posti riuscirai a goderti il viaggio con pochi euro.
Un pranzo, in un ristorante non turistico, lo puoi pagare anche 5€ e una notte in un riad di Marrakech la puoi trovare su Booking.com a 15€ a stanza. Esistono anche ristoranti con prezzi super cari e hotel di lusso con stanze da 150€ o 200€ a notte. Trovi veramente di tutto e per tutte le tasche.
Le mie considerazioni finali
Sono partito per il Marocco con l’obiettivo di superare la paura che avevo provato la prima volta che, nel 2010, misi piede in questo paese. Lo shock culturale, il caos, gli odori e una lingua incomprensibile mi avevano fatto venire una specie di fobia che mi rovinò l’intero viaggio.
Ma nel 2022, quando ritornai, dopo quasi un mese di viaggio, non solo avevo superato le paure che mi ero portato dietro, ma mi ero addirittura legato a questa nazione e alla sua gente tanto da tatuarmi sulla pelle il simbolo degli Amazigh, lo Yaz, che nella tradizione significa “uomo libero”.
Spero di averti trasmesso un po’ dell’amore che ho per questo paese e spero che affronterai questo viaggio con gli occhi del vero viaggiatore, perché il Marocco è una nazione che merita rispetto e l’opportunità di farsi conoscere.
Non ho messo, volutamente, tanti cenni storici o dettagli particolari perché vorrei che fossi tu a scoprirli durante il viaggio. Il piacere della conoscenza, dell’esplorazione e della scoperta durante un viaggio sono i motori che ci spingono a girare il mondo e a fare quello che facciamo.
Goditi tutto questo e impara più che puoi; la conoscenza è la vera forma di libertà e ribellione.
Se vuoi avere altri consigli su questo itinerario scrivimi anche per email o in dm sui miei canali social come Instagram e Facebook, sarò felice di confrontarmi con te.
Federico