Sicurezza in Sri Lanka: 6 cose a cui stare attenti durante il viaggio
In questi ultimi anni lo Sri Lanka sta vivendo un importante flusso turistico che riempie il paese in quasi tutte le stagioni dell’anno. E come aumenta la richiesta dei visti, delle macchine a noleggio e degli hotel, aumentano anche i dubbi sulla sicurezza nel paese.
Per ogni viaggiatore, l’aspetto legato alla sicurezza personale è di fondamentale importanza, figuriamoci quando ci allontaniamo così tanto dalla nostra comfort zone che è l’occidente.
Quindi si, la sicurezza in Sri Lanka è uno dei tanti punti di domanda che hanno i viaggiatori prima di prenotare il biglietto aereo per “l’isola splendente”. Proprio per questo, terminato il mio viaggio, ho deciso di raccontarti le 6 cose a cui devi stare attento quando visiti lo Sri Lanka. Sono sicuro che alcune ti faranno anche sorridere, basta che le prenderai sul serio una volta che sarai lì.
Vuoi sapere quali sono le cose più pericolose in Sri Lanka?
Dai, partiamo!
Sicurezza generale in Sri Lanka
Durante il mio viaggio ho avuto modo di parlare con diverse persone del posto che mi hanno raccontato com’è la situazione della sicurezza in Sri Lanka. Tutti mi hanno confermato che il turista è molto rispettato e tutelato in quasi tutta la nazione e che i pericoli principali, che sono quelli comuni un po ovunque, sono legati alla microcriminalità, quindi furti e borseggi nelle grandi città o nelle zone più turistiche.
Valgono allora le solite raccomandazioni che si hanno anche nei paesi occidentali: non lasciare oggetti di valore incustoditi, controllare attivamente gli effetti personali sulle spiaggia e non girare soli di notte nelle periferie delle città.
Ma in assoluto, soprattutto nei piccoli villaggi, il turista è rispettato e sempre accolto con grandi sorrisi e ospitalità. L’importante è essere rispettosi delle persone del posto.
Piccola parentesi va fatta sull’uso di alcol e su quello di stupefacenti, che in Sri Lanka è ampiamente diffuso. Meglio evitare eccessi di alcol e di utilizzare droghe, pure leggere, perché i controlli ci sono e le pene sono veramente severe. Non vale la pena rovinarsi il viaggio e l’esperienza per queste cazzate!
Ma se questa è la panoramica generale sulla sicurezza in Sri Lanka, ci sono delle situazioni meno note che rischiano di rovinarti il viaggio se non prese sul serio. Nel prossimo paragrafo ti racconterò infatti tutte le situazioni in cui mi sono imbattuto che hanno messo in serio rischio la mia incolumità.
Prestaci molta attenzione e prendi nota di quello che sto per raccontarti. Solo così potrai evitare grossi problemi e goderti il viaggio in massima sicurezza.
5 cose a cui stare attenti durante il viaggio in Sri Lanka
1: Guida pericolosa e sregolata
I cingalesi sono persone sorridenti, accoglienti e gentilissime, però guidano da schifo! I limiti di velocità sono solo cartelli stradali ornamentali e le regole della strada non so neanche se hanno mai avuto una forma scritta o se si tramandano a voce di generazione in generazione (ognuno con la propria interpretazione).
Sorpassano in curva, a destra e a sinistra senza il minimo dubbio se sia pericoloso o no (ricordati che il senso di marcia è invertito come quello inglese, quindi il volante è sulla destra). Si suonano in continuazione e la distanza di sicurezza non esiste. In Sri Lanka non si frena, si inchioda all’ultimo! I camion, i bus e tuk tuk sono ovunque e risultano pericolosi se non si sta veramente attenti.
I controlli della polizia ci sono lungo le strade e le multe, da quello che dicono, sono molto salate. Però non penso che questo si applichi alle regole della strada. Quindi, se stai pensando di noleggiare un auto, stai molto attento a quello che ti succede intorno perché è un vero caos. Guida con prudenza e sempre con la massima attenzione. In alternativa affidati a driver locali o ai mezzi pubblici.
2: Attento agli elefanti
Detta così fa un pò sorridere ma in questa parte di mondo gli elefanti possono rappresentare una vera e concreta minaccia. In alcune zone dello Sri Lanka gli elefanti girano liberi come fanno i cinghiali a Roma o i cervi in Trentino. Li puoi trovare a bordo strada, nei campi o in mezzo ai villaggi e questo, seppur esotico e affascinante per noi, è molto pericoloso.
Lungo la strada che collega Dambulla al Minneriya National Park mi è capitato di incontrare, subito dopo una curva, un grosso elefante maschio a bordo strada che mangiava e osservava le auto in transito. Per fortuna, quando sono passato io, era fermo e tranquillo ma il rischio di una carica o di un attraversamento improvviso era concreto.
La guida che stava con me mi ha raccontato che, proprio poche settimane prima, una donna era morta a causa di una carica di un elefante che passava nel suo villaggio e che, l’anno precedente, anche un turista è morto perché si era avvicinato troppo ad uno di questi pachidermi selvatici per farsi una foto.
Ti capiterà anche di vedere delle casette di legno costruite in cima agli alberi nei pressi delle coltivazioni. Queste strutture sono state costruite dai contadini per proteggere i campi durante la notte dalle intrusioni degli elefanti.
Per tutti questi motivi ti prego di rispettare la natura selvatica di questi animali e di non avvicinarti troppo a loro. In più, se sarai tu a guidare, stai molto attento alla loro presenza, perché è vero che sono grossi ed è difficile non vederli, ma le curve sono spesso alberate e la visuale è veramente bassa.
3: Non dare confidenza alle scimmie
Le scimmie sono una costante presenza in quasi tutto lo Sri Lanka: le puoi trovare nei templi buddisti, sui tetti delle case nei villaggi, lungo la strada e ovviamente nelle giungla. Sono molto belle e affascinanti e potresti stare ore ad osservarle vivere liberamente.
Tutto molto bello se non fossero delle opportuniste infami e delle ladre professioniste. Hai capito bene, sono delle ladre eccezionali e ogni tuo avere è a rischio furto. Che sia cibo, occhiali, telefono o macchina fotografica a loro non frega nulla, ti rubano tutto con aggressività e prepotenza. Menomale che sono piccole oppure difenderti sarebbe stato impossibile.
Evita quindi di dargli confidenza e rimani sempre ad una distanza di sicurezza. Limitati a fare foto senza provare ad accarezzarle o, peggio ancora, a dargli del cibo. Se hai la tua macchina presta attenzione a quando scendi, perché se sentono odore di cibo non ci penseranno un secondo a buttarsi velocemente nella tua auto per prendere tutto quello che trovano. Anche per questo, quando ti allontani dall’auto, assicurati di chiuderla a chiave.
In più – e questa è la cosa più rischiosa per la sicurezza del tuo viaggio in Sri Lanka – nel caso ti mordessero, dovresti correre in ospedale o ad un centro medico perchè le scimmie sono potenziali portatrici di malattie molto pericolose e per questo dovresti ricevere, quanto prima, una puntura per evitare infezioni.
4: Rischio Dengue, usa antizanzare potenti
Purtroppo in Sri Lanka è presente la Dengue, una malattia molto pericolosa trasmessa dalla puntura di zanzara. Per fortuna non sono tanti i casi e alcune zone sono “Dengue free”, ma la sicurezza non è mai troppa e personalmente sono sempre stato attento e coperto dai migliori spray antizanzare.
La guida con cui ho viaggiato mi ha raccontato che proprio cinque mesi prima aveva contratto la Dengue e che era stato ricoverato per una settimana in ospedale. Questa malattia è pericolosa, per questo ti consiglio di utilizzare degli antizanzare potenti e specifici come il “Foille insetti repellente”, che non unge e ha un odore moderato o il “Jungle formula molto forte”, che lascia la pelle più unta e ha un odore molto forte. Sono entrambi i migliori sul mercato e io li ho utilizzati ogni giorno.
5: Non fidarti dell’acqua che non è in bottiglia
In molti paesi è sempre buona norma non bere acqua che non sia in bottiglia. Evita quindi di bere, lavarti i denti o sciacquare posate e cibi che consumerai crudi con l’acqua corrente. Prediligi sempre acqua in bottiglia, solo così eviterai disturbi gastrici o fastidiose intossicazioni.
6: Attento ad umidità e calore
In questi paesi asiatici il caldo e l’umidità possono giocarti brutti scherzi. L’eccessiva sudorazione o un colpo di calore possono portarti a disidratazione e svenimenti che potrebbero rovinare il tuo viaggio e l’esperienze meravigliose che stai vivendo.
Ho quindi fatto una piccola lista di cose super utili, che io stesso ho usato e testato sul campo, che ti permetteranno di affrontare al meglio queste condizioni ambientali.
Abbigliamento
Per l’abbigliamento ti consiglio la maglia Patagonia “Capilene Cool Daily”, una t-shirt super leggera e resistente che permette una perfetta evaporazione del sudore, così avrai il corpo asciutto anche in presenza di umidità. Occupa pochissimo spazio nello zaino e i tempi di asciugatura sono impressionanti, così potrai utilizzarla per molti giorni senza lavarla in lavatrice. In più è stata progettata con un tecnologia antiodore veramente efficace e anche a fine giornata non sentirai puzza di sudore.
Integratori
Per l’idratazione giornaliera il mio consiglio è di assumere una volta al giorno, come da indicazione sulla confezione, Supradyn Magnesio e Potassio Integratore Multivitaminico. Questo ti aiuterà a reintegrare i sali minerali e le vitamine perse con la sudorazione e ti darà altra energia da utilizzare subito nell’esplorazione di questo paese.
Rinfrescanti
Durante i trekking, l’esplorazione dei villaggi o sulla salita dei 1200 scalini per Sigiriya (super faticosa), ti capiterà di stare spesso sotto al sole e il caldo può essere veramente fastidioso e opprimente. Una piccola soluzione momentanea, per combattere il caldo e dare sollievo alla pelle, è di vaporizzare su viso e collo l’Avene, acqua termale spray, da 50 ml. Questa piccola attenzione può darti immediato sollievo dal caldo portandoti a completare l’escursione che stai affrontando.
Idratazione
Rimani sempre e costantemente idratato utilizzando acqua fresca (di bottiglia) grazie a questa borraccia termica. Tutti i liquidi che perdi con la sudorazione li devi reintegrare e oltre al Supradyn devi bere costantemente per prevenire cali di pressione, crampi e malessere. Non sottovalutare questo aspetto, ho visto persone accasciarsi sulle scale per i giramenti di testa dovuti al caldo. In più, fidati, avere una bevanda fresca sarà una rarità e poter contare sulla tua acqua sarà un lusso che apprezzerai in quei momenti.
Ultime raccomandazioni
Ti ho appena raccontato le cose che ho imparato sulla sicurezza in Sri Lanka durante il mio viaggio. Non sottovalutare queste indicazioni perché sono veramente importanti e il rischio di rovinarsi il viaggio è reale. Ovviamente non ti imparanoiare e goditi appieno il viaggio, lo Sri Lanka è un paese bellissimo, ricco di storia, natura e cultura; però presta attenzione a queste cose e vedrai che andrà tutto bene.
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Se vuoi altri consigli sulla sicurezza in Sri Lanka scrivimi anche per email o in dm sui miei canali social come Instagram e Facebook, sarò felice di aiutarti.
Federico
Ciao Federico, bravo, l’articolo è interessantissimo per chi volesse visitare lo Sri Lanka, ma anche la descrizione di tutti i pericoli e le bellezze da come sono spiegati bene sembra di vederli, per cui chi decidesse di andarci fa bene a leggere prima di partire, volevo dirti una cosa, se tu prepari degli opuscoli con tutte queste descrizionie delle cartine per vedere dove si trova il viaggiatore sono importanti, potresti poi proporli a delle Agenzie di Viaggi perché sono utilissime da portare appresso, pensaci perché potrebbe essere una cosa importante. Comunque Bravissimo di nuovo, tutto scritto e descritto molto bene!!! ti ringrazio di questi viaggi che mi mandi e seguita a mandarmeli così viaggio anche io!!!!